Il Chapter XIII spazia tra cinque filoni d’ispirazione, che hanno come comune denominatore la bellezza nelle sue forme più pure, anche fuori da rigidi canoni di armonia e rigore.
Attraverso sessanta soggetti, la collezione esplora liberamente i mondi dell’arte, dell’architettura, della cultura e del paesaggio. Evoca correnti artistiche che hanno portato a veri e propri capovolgimenti culturali, come l’arte informale e il neobrutalismo, spaziando tra le opere compositive basate su ritmi innovativi e, talvolta, di ‘rottura’. Si sofferma sulla natura, motivo cardine dell’ispirazione del brand, messa sotto la lente d’ingrandimento della mitologia e della biodiversità per declinarsi in un caleidoscopio di suggestioni visive, fatte di piante, fiori e foglie che provengono da habitat diversi e variegati. Tra miti e leggende, profumi e fragranze, Glamora racconta di universi senza tempo. Questi sono ritratti in soggetti dal segno spontaneo o deciso, mai convenzionale, riuniti in una collezione ricca di riferimenti culturali e dal forte contenuto emozionale.