Ogni volta che scriviamo su un foglio o sfogliamo un libro, non ci rendiamo conto di quanta storia si nasconda dietro questi gesti spontanei e quotidiani. Un tempo la carta era un bene di lusso molto costoso e la rilegatura era riservata solo a testi di grande pregio. Anche in questo campo, l’eccellenza italiana seppe distinguersi grazie alla nascita di diverse cartiere già a partire dal XIII secolo che, nel corso del tempo, affinarono tecniche artigianali e decorative molto particolari. Alcune di queste, come la marmorizzazione della carta, sono giunte fino ai giorni nostri, mantenendo tutta la loro antica magia. È proprio alle carte marmorizzate che si ispira Index, la nuova collezione di pannelli decorativi firmata da Tecnografica. Una tecnica speciale che prevede l’utilizzo di un liquido gelatinoso su cui vengono versati differenti colori ad olio; i colori non si mescolano al liquido, ma rimangono in sospensione sulla superficie, creando suggestive macchie e forme variopinte guidate da un’immaginazione casuale. Le carte marmorizzate venivano utilizzate per la decorazione delle copertine o dell’interno copertina dei libri. Per questo, la collezione Index omaggia grandi opere letterarie con rimandi espliciti nei nomi dei soggetti Gatsby, Moby, Wonderland e Robinson, tutti raccolti poi nelle rielaborazioni grafiche degli ulteriori soggetti Chapters e Quotes. Attraverso la nuova collezione di pannelli decorativi Index, Tecnografica racconta una storia antica ma già a colori, studiata nel dettaglio ma imprevedibile nelle sue evoluzioni cromatiche, pronta a declamare le sue avventure in eleganti progetti di interior design. Buona lettura.