Informazioni su ADL
MAGGIORI INFORMAZIONI SU ADL
Nel 2004 il designer Massimo Luca da vita al progetto ADL con l’obiettivo di creare prodotti carichi di tecnologia che rappresentino una funzione architettonica all’interno delle abitazioni. La sua esperienza nel campo del design unita al suo pensiero, che mira al futuro, hanno determinato l’orientamento dell’azienda. ADL punta a realizzare delle porte che non siano un semplice oggetto d’arredamento, ma che completino l’ambiente diventando parte di esso.
Le porte ADL si vogliono contraddistinguere trasformandosi in aperture che non dividono gli spazi, ma che li suddividono e li uniscono al tempo stesso, andando a creare quelli che Ludwig Mies van der Rohe ha definito degli “spazi fluenti“. Saper coniugare qualità tecnico-estetica e alta tecnologia è frutto della sensibilità intelligente di Massimo Luca, che, unita all’esperienza professionale nell’interior design - gli ha presto consentito di varcare i confini nazionali, confermando ADL come uno dei più importanti player del mercato internazionale.
Massimo, infatti, dopo gli studi in urbanistica allo IUAV, vanta una carriera ventennale in studi di progettazione d’avanguardia a contatto con designer di rilievo. Collabora, in seguito, con aziende di spicco del mondo dell’arredamento spaziando dalla progettazione di cucine ai complementi d’arredo fino a prodotti in alluminio ad elevata tecnologia. Determinanti anche gli scambi culturali con designer affermati del calibro di Karim Rashid, Carlo Colombo e Ross Lovegrove. Infine, non sono pochi i progetti di successo, che trovano spazio in edifici progettati da Armani Casa, Matteo Thun e Renzo Piano.
L’esercizio stilistico di quegli anni e lo studio meticoloso dei materiali - in particolare l’accostamento tra alluminio e vetro - ha portato Massimo Luca a sviluppare un pensiero eclettico che trascende il mero virtuosismo estetico, conducendo le sue opere di design nella terra delle innovazioni funzionali ad alto carico tecnologico.
Le sue porte diventano così, non solo semplici oggetti di arredamento ma varchi di futuro negli spazi abitativi contemporanei, aperture che non dividono gli ambienti ma che entrano in sinergia con essi, andando a creare quelli che Ludwig Mies Van der Rohe ha definito degli “spazi fluenti”. “Esporre il futuro che le porte ADL vogliono aprire negli spazi abitativi”; questa l’ispirazione che ha plasmato lo stile e le architetture dello showroom ADL. Situato all’interno dell’azienda vicentina in via Preazzi 79, si presenta come uno spazio accogliente, fresco e dinamico, che rappresenta in modo completo i valori e le qualità del brand. Concepito come una vera e propria vetrina per mettere in evidenza un prodotto “Made in Italy”, lo showroom ADL è formato da un percorso espositivo che coniuga un’elevata tecnologia a un design eclettico su diverse tipologie di prodotto. L’intero showroom viene illuminato dalla luce naturale proveniente dal grande cavedio in vetro che ospita nel suo spazio un elegante giardino di ginkgo biloba, le cui forme e colori si rispecchiano in un’affascinante cascata d’acqua.
Le scelte stilistiche effettuate all’interno dell’esposizione presentano da una parte un forte rigore estetico ottenuto dall’accostamento tra l’alluminio e il vetro; dall’altra un design innovativo dove la ricerca e l’utilizzo di materie particolari danno vita ad una nuova matericità della porta. Vetro, legno, resina, pietra, metalli quali ottone e cor-ten, gres porcellanato e ceramica sono materiali che, applicati ai sistemi tecnologici ADL, rendono lo showroom una mostra esclusiva che mette a disposizione dei professionisti del settore una risorsa di soluzioni progettuali custom-made. In costante aggiornamento lo spazio espositivo rappresenta un importante strumento di comunicazione e un luogo di incontro e formazione per tutti i collaboratori e i dealers ADL.
Nel 2004 il designer Massimo Luca da vita al progetto ADL con l’obiettivo di creare prodotti carichi di tecnologia che rappresentino una funzione architettonica all’interno delle abitazioni. La sua esperienza nel campo del design unita al suo pensiero, che mira al futuro, hanno determinato l’orientamento dell’azienda. ADL punta a realizzare delle porte che non siano un semplice oggetto d’arredamento, ma che completino l’ambiente diventando parte di esso.
Le porte ADL si vogliono contraddistinguere trasformandosi in aperture che non dividono gli spazi, ma che li suddividono e li uniscono al tempo stesso, andando a creare quelli che Ludwig Mies van der Rohe ha definito degli “spazi fluenti“. Saper coniugare qualità tecnico-estetica e alta tecnologia è frutto della sensibilità intelligente di Massimo Luca, che, unita all’esperienza professionale nell’interior design - gli ha presto consentito di varcare i confini nazionali, confermando ADL come uno dei più importanti player del mercato internazionale.
Massimo, infatti, dopo gli studi in urbanistica allo IUAV, vanta una carriera ventennale in studi di progettazione d’avanguardia a contatto con designer di rilievo. Collabora, in seguito, con aziende di spicco del mondo dell’arredamento spaziando dalla progettazione di cucine ai complementi d’arredo fino a prodotti in alluminio ad elevata tecnologia. Determinanti anche gli scambi culturali con designer affermati del calibro di Karim Rashid, Carlo Colombo e Ross Lovegrove. Infine, non sono pochi i progetti di successo, che trovano spazio in edifici progettati da Armani Casa, Matteo Thun e Renzo Piano.
L’esercizio stilistico di quegli anni e lo studio meticoloso dei materiali - in particolare l’accostamento tra alluminio e vetro - ha portato Massimo Luca a sviluppare un pensiero eclettico che trascende il mero virtuosismo estetico, conducendo le sue opere di design nella terra delle innovazioni funzionali ad alto carico tecnologico.
Le sue porte diventano così, non solo semplici oggetti di arredamento ma varchi di futuro negli spazi abitativi contemporanei, aperture che non dividono gli ambienti ma che entrano in sinergia con essi, andando a creare quelli che Ludwig Mies Van der Rohe ha definito degli “spazi fluenti”. “Esporre il futuro che le porte ADL vogliono aprire negli spazi abitativi”; questa l’ispirazione che ha plasmato lo stile e le architetture dello showroom ADL. Situato all’interno dell’azienda vicentina in via Preazzi 79, si presenta come uno spazio accogliente, fresco e dinamico, che rappresenta in modo completo i valori e le qualità del brand. Concepito come una vera e propria vetrina per mettere in evidenza un prodotto “Made in Italy”, lo showroom ADL è formato da un percorso espositivo che coniuga un’elevata tecnologia a un design eclettico su diverse tipologie di prodotto. L’intero showroom viene illuminato dalla luce naturale proveniente dal grande cavedio in vetro che ospita nel suo spazio un elegante giardino di ginkgo biloba, le cui forme e colori si rispecchiano in un’affascinante cascata d’acqua.
Le scelte stilistiche effettuate all’interno dell’esposizione presentano da una parte un forte rigore estetico ottenuto dall’accostamento tra l’alluminio e il vetro; dall’altra un design innovativo dove la ricerca e l’utilizzo di materie particolari danno vita ad una nuova matericità della porta. Vetro, legno, resina, pietra, metalli quali ottone e cor-ten, gres porcellanato e ceramica sono materiali che, applicati ai sistemi tecnologici ADL, rendono lo showroom una mostra esclusiva che mette a disposizione dei professionisti del settore una risorsa di soluzioni progettuali custom-made. In costante aggiornamento lo spazio espositivo rappresenta un importante strumento di comunicazione e un luogo di incontro e formazione per tutti i collaboratori e i dealers ADL.
MAGGIORI INFORMAZIONI SU ADL
Cataloghi di ADL
-
2021
english, italiano
Connecting Spaces
ADL
30 pagine
-
2021
english, italiano, español, français
Catalogo 2021 (ru)
ADL
157 pagine
-
2020
english, italiano, español, français
Update 2020
ADL
19 pagine
-
2019
english, italiano, español, français
Company Profile
ADL
11 pagine
-
2019
english, italiano, español, français
Connecting Spaces
ADL
132 pagine
Video di ADL
-
ADL corporate 2020
ADL
2020-07-01