Informazioni su Hagit Pincovici
MAGGIORI INFORMAZIONI SU HAGIT PINCOVICI
Gli arredi dalla designer israeliana, Hagit Pincovici sono progettati e autoprodotti in edizione limitata; integra forma e struttura in un originale sistema unitario costruttivo ed estetico, dove l’alto artigianato lombardo gioca un ruolo decisivo.
Hagit Pincovici, nata a Tel Aviv nel 1978, appartiene alla terza generazione di una famiglia israeliana dedicata, fin dagli anni Sessanta, alla sperimentazione artigianale dei materiali, in particolare del plexiglass. La tradizione familiare di Hagit Pincovici evolve in una personale interpretazione del design durante la sua formazione in Israele presso la “Bezalel Academy of Art and Design” di Gerusalemme e nei primi anni di lavoro in patria dopo la laurea.
La successiva specializzazione presso la “Domus Academy” di Milano la porta a incontrare il mondo del design e la qualità dell’artigiano italiano, e sviluppare una ricerca personale fatta di associazione tra materiali diversi, tecnologia e nuove soluzioni formali. Il suo lavoro richiama subito l’attenzione di istituzioni come “La Triennale di Milano,” che la invita a partecipare a una mostra collettiva durante il Salone del Mobile 2009, viene pubblicato da numerose riviste di settore internazionali e scelto da aziende come “Colé Italian Design Label,” “Miniforms” e “The Future Perfect (New York).”
Oggi Hagit Pincovici vive e lavora in Italia, tra Roma e Milano, dove insegna alla “NABA.” La sua ricerca prosegue sia in proprio che con le aziende, e i suoi progetti sono considerati tra gli esempi più rappresentativi del design contemporaneo, tanto che il “MUDEC,” Museo delle Culture, esporrà la cassettiera “Galena” disegnata per “Miniforms” nel 2013 all’interno della mostra “Sempering” allestita in occasione della “XXI Triennale di Milano” (2 aprile – 12 settembre 2016).
Le nuove collezioni “Metaphysics” ed “Eclipse,” proposte a Milano presso lo “Spazio Pontaccio” e da “Clan Pontaccio,” esprimono un nuovo traguardo nella sua ricerca e creano un ponte tra il contemporaneo e il classico, la praticità e la bellezza, l’artigianato tradizionale e la tecnologia contemporanea.
I colori sono decisi, i profili sottili, le soluzioni audaci. Aspetto estetico e funzionale sono strettamente integrati tra di loro; la struttura degli arredi è dapprima isolata, resa visibile e quindi integrata e trattata come elemento espressivo del progetto. Prodotto a mano, in edizione limitata da maestranze italiane, nel cuore del distretto del mobile della Brianza, ogni pezzo disegnato da Hagit Pincovici è il risultato di un’attenta combinazione tra le esigenze estetiche del disegno, la qualità dei materiali e la precisa realizzazione di ogni dettaglio.
Gli arredi dalla designer israeliana, Hagit Pincovici sono progettati e autoprodotti in edizione limitata; integra forma e struttura in un originale sistema unitario costruttivo ed estetico, dove l’alto artigianato lombardo gioca un ruolo decisivo.
Hagit Pincovici, nata a Tel Aviv nel 1978, appartiene alla terza generazione di una famiglia israeliana dedicata, fin dagli anni Sessanta, alla sperimentazione artigianale dei materiali, in particolare del plexiglass. La tradizione familiare di Hagit Pincovici evolve in una personale interpretazione del design durante la sua formazione in Israele presso la “Bezalel Academy of Art and Design” di Gerusalemme e nei primi anni di lavoro in patria dopo la laurea.
La successiva specializzazione presso la “Domus Academy” di Milano la porta a incontrare il mondo del design e la qualità dell’artigiano italiano, e sviluppare una ricerca personale fatta di associazione tra materiali diversi, tecnologia e nuove soluzioni formali. Il suo lavoro richiama subito l’attenzione di istituzioni come “La Triennale di Milano,” che la invita a partecipare a una mostra collettiva durante il Salone del Mobile 2009, viene pubblicato da numerose riviste di settore internazionali e scelto da aziende come “Colé Italian Design Label,” “Miniforms” e “The Future Perfect (New York).”
Oggi Hagit Pincovici vive e lavora in Italia, tra Roma e Milano, dove insegna alla “NABA.” La sua ricerca prosegue sia in proprio che con le aziende, e i suoi progetti sono considerati tra gli esempi più rappresentativi del design contemporaneo, tanto che il “MUDEC,” Museo delle Culture, esporrà la cassettiera “Galena” disegnata per “Miniforms” nel 2013 all’interno della mostra “Sempering” allestita in occasione della “XXI Triennale di Milano” (2 aprile – 12 settembre 2016).
Le nuove collezioni “Metaphysics” ed “Eclipse,” proposte a Milano presso lo “Spazio Pontaccio” e da “Clan Pontaccio,” esprimono un nuovo traguardo nella sua ricerca e creano un ponte tra il contemporaneo e il classico, la praticità e la bellezza, l’artigianato tradizionale e la tecnologia contemporanea.
I colori sono decisi, i profili sottili, le soluzioni audaci. Aspetto estetico e funzionale sono strettamente integrati tra di loro; la struttura degli arredi è dapprima isolata, resa visibile e quindi integrata e trattata come elemento espressivo del progetto. Prodotto a mano, in edizione limitata da maestranze italiane, nel cuore del distretto del mobile della Brianza, ogni pezzo disegnato da Hagit Pincovici è il risultato di un’attenta combinazione tra le esigenze estetiche del disegno, la qualità dei materiali e la precisa realizzazione di ogni dettaglio.
MAGGIORI INFORMAZIONI SU HAGIT PINCOVICI