la bellezza oggettiva esiste
presenza invisibile
parla alla nostra anima
essenza nell’assenza
assoluta ed eterna
il lavoro come una missione
ho sempre sentito e amato questo mondo
progettare è ciò che so fare
costruire è ciò che mi rende vivo
sono artigiano
sono mani e pensiero
mani e pensiero
che si incontrano
nella materialità delle cose
forme pure a favore di un nuovo concetto di spazio
spazio come luogo capace di esaltare l’anima
la neutralità della progettazione e della materia
lascia espressione all’essere
l’individuo unico e vero protagonista
un linguaggio svestito dal disordine
dal superfluo e dall’eccesso
valore al vuoto e alla semplicità
materie naturali
per tornare allo stato originario delle cose
elementi monocromatici e monomaterici
per costruire oggetti oltre le mode
sensibilità ricercata per progettare l’inedito
ricerca assoluta verso l’armonia
e un equilibrio senza tempo
un modo di comportarsi
di vivere e di essere

l’ostacolo più grande. la paura
la cosa più facile. sbagliarsi
l’errore più grande. rinunciare
la persona più pericolosa. quella che mente
la radice di tutti i mali. l’egoismo
il difetto peggiore. il malumore
la distrazione migliore. il lavoro
il primo bisogno. comunicare
la felicità più grande. essere utile agli altri
il regalo più bello. il perdono
la rotta migliore. la via giusta
la sensazione più piacevole. la pace interiore
l’accoglienza migliore. il sorriso
la migliore medicina. l’ottimismo
la soddisfazione più grande. il dovere compiuto
la forza più grande. la fede
ciò che muove la vita. la passione
la qualità più importante. l’umiltà
la fortuna più grande. vivere
la vera libertà dell’uomo. essere
la cosa più bella del mondo. l’amore