MANLIO RHO Composizione 74
Tappeti / Tappeti design di Amini, Disegnato da Manlio Rho
Descrizione del prodotto
Quality
120.000 knots/sqm
Pile composition
10% Pure Silk, 90% Tibetan wool (hand spun wool hand carded)
Height
min 4mm max 22mm
Technique
hand knotted
Origin
Nepal
FInishing
the carpets are hand washed, clipped and carved.
The fringes are revolved on the backside and covered with cloth
Size
only custom made
Lead time for custom sizes
3-4 months
120.000 knots/sqm
Pile composition
10% Pure Silk, 90% Tibetan wool (hand spun wool hand carded)
Height
min 4mm max 22mm
Technique
hand knotted
Origin
Nepal
FInishing
the carpets are hand washed, clipped and carved.
The fringes are revolved on the backside and covered with cloth
Size
only custom made
Lead time for custom sizes
3-4 months
Concept
Composizione 74
Il tappeto Composizione 74 rappresenta l’emblema della ricerca di Manlio Rho nei confronti dell’armonia della forma.
Un bassorilievo composto da textures e annodature per un tappeto monocromatico dal carattere forte e deciso, ma allo stesso tempo morbido e sofisticato. Dall'opera d'arte di Manlio Rho "Composizione".
MANLIO RHO
La scelta di realizzare dei tappeti riprendendo le forme pure e la tavolozza così particolare di Manlio Rho è un’ulteriore a ermazione della intelligente ricerca che Amini conduce nel mondo dell’arte alla riscoperta e alla valorizzazione di grandi talenti. Perché gli esiti pittorici conseguiti dall’appartato maestro comense non sono spesso ricordati e al più si circoscrivono a un ambito locale, mentre più spesso si preferiscono autori anche storicizzati portati alla notorietà dalle mode del mercato e non dal loro rilievo artistico. Poco importa: la valenza assolutamente internazionale dell’astrattismo di Rho è indubbia, perché pur muovendosi nella medesima direzione degli artisti contemporanei del Bauhaus tedesco e del neo-plasticismo dell’olandese Mondrian sui quali era aggiornatissimo, ha sempre saputo evitare i raggelamenti più geometrici in cui l’astrazione pura può incappare, grazie al grande senso del colore e all’armonia delle forme. Ma la soddisfazione più grande per Amini è quella di essere riuscita a restituire tutta la tavolozza di Rho, il tepore - viene da azzardare la mano quasi serica - dei colori che sono poi quelli della natura lombarda. Un’operazione questa della riproposizione del lavoro di Rho che, va sottolineato, non sarebbe stato possibile realizzare senza la fondamentale collaborazione degli eredi dell’artista.
DESIGN ICONS COLLECTION
Maestri. Differenti per generazione, formazione, esperienze, lasciti, li accomuna uno stesso progetto: la libera, personale ricerca, anzi, scoperta ed elaborazione di una modernità dinamica e multiforme. Maestri che senza porre limiti alla loro indagine, hanno frequentato tutte le discipline artistiche e tecniche - dalla pittura, all’architettura, al design, alle arti applicate, all’editoria, al cinema e alla fotografia. Se Gio Ponti, uomo ancora dell’Ottocento, ha saputo rinnovarsi ogni decennio con fare onnivoro, giocoso e accattivante, Joe Colombo, che Ponti stimava in modo speciale, è stato invece una personalità senza legami con alcun passato ed è questo che rende le sue visioni così profetiche. Ai milanesi nel cuore e nel fare Ponti e Colombo fanno da contraltare i comaschi Ico Parisi e Manlio Rho, legati al movimento razionalista di Giuseppe Terragni. E tuttavia i loro percorsi sono ben distinti e originali: se infatti da un lato Rho elabora una propria versione dell’astrazione geometrica rivestendola con i colori della natura, Parisi sperimenta ogni aspetto del progetto d’arredo cercando una integrazione con il mondo delle arti. Amini fa propria oggi la grande eredità dei Maestri, proponendola con assoluta fedeltà in una ra nata collezione di tappeti.
Il tappeto Composizione 74 rappresenta l’emblema della ricerca di Manlio Rho nei confronti dell’armonia della forma.
Un bassorilievo composto da textures e annodature per un tappeto monocromatico dal carattere forte e deciso, ma allo stesso tempo morbido e sofisticato. Dall'opera d'arte di Manlio Rho "Composizione".
MANLIO RHO
La scelta di realizzare dei tappeti riprendendo le forme pure e la tavolozza così particolare di Manlio Rho è un’ulteriore a ermazione della intelligente ricerca che Amini conduce nel mondo dell’arte alla riscoperta e alla valorizzazione di grandi talenti. Perché gli esiti pittorici conseguiti dall’appartato maestro comense non sono spesso ricordati e al più si circoscrivono a un ambito locale, mentre più spesso si preferiscono autori anche storicizzati portati alla notorietà dalle mode del mercato e non dal loro rilievo artistico. Poco importa: la valenza assolutamente internazionale dell’astrattismo di Rho è indubbia, perché pur muovendosi nella medesima direzione degli artisti contemporanei del Bauhaus tedesco e del neo-plasticismo dell’olandese Mondrian sui quali era aggiornatissimo, ha sempre saputo evitare i raggelamenti più geometrici in cui l’astrazione pura può incappare, grazie al grande senso del colore e all’armonia delle forme. Ma la soddisfazione più grande per Amini è quella di essere riuscita a restituire tutta la tavolozza di Rho, il tepore - viene da azzardare la mano quasi serica - dei colori che sono poi quelli della natura lombarda. Un’operazione questa della riproposizione del lavoro di Rho che, va sottolineato, non sarebbe stato possibile realizzare senza la fondamentale collaborazione degli eredi dell’artista.
DESIGN ICONS COLLECTION
Maestri. Differenti per generazione, formazione, esperienze, lasciti, li accomuna uno stesso progetto: la libera, personale ricerca, anzi, scoperta ed elaborazione di una modernità dinamica e multiforme. Maestri che senza porre limiti alla loro indagine, hanno frequentato tutte le discipline artistiche e tecniche - dalla pittura, all’architettura, al design, alle arti applicate, all’editoria, al cinema e alla fotografia. Se Gio Ponti, uomo ancora dell’Ottocento, ha saputo rinnovarsi ogni decennio con fare onnivoro, giocoso e accattivante, Joe Colombo, che Ponti stimava in modo speciale, è stato invece una personalità senza legami con alcun passato ed è questo che rende le sue visioni così profetiche. Ai milanesi nel cuore e nel fare Ponti e Colombo fanno da contraltare i comaschi Ico Parisi e Manlio Rho, legati al movimento razionalista di Giuseppe Terragni. E tuttavia i loro percorsi sono ben distinti e originali: se infatti da un lato Rho elabora una propria versione dell’astrazione geometrica rivestendola con i colori della natura, Parisi sperimenta ogni aspetto del progetto d’arredo cercando una integrazione con il mondo delle arti. Amini fa propria oggi la grande eredità dei Maestri, proponendola con assoluta fedeltà in una ra nata collezione di tappeti.
Altre informazioni su questo prodotto
Classificato in Tappeti - Tappeti / Tappeti design - Colore beige - Colore bianco - Colore monocolore - Tecnica annodato a mano - Forma rettangolare - Misure personalizzabili - Lana - Tessuto - Seta - Tessuto misto - Materiali naturali.
Parte della collezione
DESIGN ICONS.
Produttore
Amini
Famiglia
MANLIO RHO Composizione 74
Architonic ID
1503013
Anno di Lancio
2017
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