Laguna

La flora è selvaggia e rigogliosa nel fiume Brenta e nei suoi affluenti, acque dolci che scorrono veloci, quasi frettolose di raggiungere la laguna di Venezia per diventare salmastre. Ed è proprio con le terre lavorate nella zona del Brenta - e più precisamente nel distretto della ceramica artistica di Nove, in provincia di Vicenza - che viene realizzata la collezione di ceramiche da tavola Laguna.

Ogni componente riproduce, attraverso un approccio fresco e inatteso sull’illustrazione scientifica, dettagli di acqueforti del ‘700 con alghe lagunari: una vegetazione caparbia e resistente, che ha imparato ad adattarsi ai cambiamenti delle maree e ai venti carichi di salsedine. Le decorazioni - color testa di moro su sfondo bianco caldo - sono realizzate con la tecnica a stampa della decalcomania abbinata ad elementi dipinti a mano.

L’ispirazione
/La-gù-na/ Tra la foce del Piave e quella del Brenta si estende la laguna veneta, un territorio di transito tra mare, terra e cielo, in continuo mutamento. Un ambiente forgiato dalle correnti marine e dallo scorrere dei fiumi, in cui la mano dell’uomo ha integrato con armonia nuovi canali ed argini. Un luogo dai contorni effimeri, la cui vegetazione tenace si rispecchia nei bacini di acqua dolce e salmastra.

La designer
Ad occhi aperti nel presente, alla ricerca di un’estetica nuova e leggera, per sognare le forme del futuro. Un lavoro sospeso tra unicità artigianale e precisione industriale, antiche tecniche di stampa manuale e incisioni grafiche tracciate a pantografo, linee rigorose abbinate ad irregolarità e asimmetrie impreviste.Perché è nella differenza che si insinua l’idea progettuale, chimica creativa che genera l’emozione impalpabile emanata dagli oggetti. Oggetti quotidiani, che con l’aggiunta di un tocco di poesia diventano protagonisti di nuovi rituali, in grado di trasformarsi in piccoli momenti di gioia ordinari.

L’artigiano
"Il tempo lento del nostro lavoro artigianale è la nostra fonte di soddisfazione".Qui, in questo laboratorio di Nove, si può percepire esattamente questo: musica classica in sottofondo, il suono dell'acqua che scorre nel ruscello, le sinfonie di chi dipinge cantando, e poi l’alchimia dei colori e delle terre che prendono forma. Ma si sa, il lavoro di ceramista è anche duro. Si dev’esser forti; e chi lavora in questo atelier è così orgoglioso da non ricercare la perfezione uniforme dei prodotti industriali, ma il carattere e la bellezza che solo l’esperienza e la mano di un artigiano devoto possono imprimere a queste ceramiche.