Hotel Zum Hirschen

LP Architektur, Altenmarkt im Pongau (AT) in cooperation with Dietrich Untertrifaller Architekten, Bregenz (AT)

Nel cuore di Salisburgo, con il complesso «Am Hirschengrün» è nato un luogo speciale, interamente consacrato alla sostenibilità, al design, al benessere e al legno su vasta scala.

In posizione ideale tra il centro storico di Salisburgo e la zona della stazione, un quartiere che si fa sempre più interessante, sorge l’«Hotel zum Hirschen», un luogo ricco di tradizione. Il progetto «Am Hirschengrün» ha dato vita a un nuovo complesso, in cui all’hotel, sottoposto a un’accurata demolizione degli interni e una ristrutturazione generale, è stato aggiunto un annesso con 42 appartamenti costruiti secondo i criteri dell’edilizia ibrida in legno, un’autorimessa sotterranea e un grande giardino. Per gli interni, i proprietari, gli architetti e i designer hanno scelto i parquet di alta qualità del produttore svizzero Bauwerk Parkett, sinonimo di benessere abitativo.

L’edificio dell’«Hotel zum Hirschen» di Salisburgo è dal 1830 di proprietà della famiglia degli attuali titolari che, nel corso dei secoli, lo ha trasformato nell’hotel di grido così come si presenta oggi. Nel 2020, ormai giunti all’11esima generazione, Katharina e Nikolaus Richter-Wallmann, chef vegetariano, hanno rilevato l’esercizio, all’insegna di idee innovative e di un approccio olistico tra natura e uomo. Il più grande progetto di costruzione in legno nella quarta città austriaca dimostra in modo evidente come sia possibile coniugare edifici esistenti, nuove costruzioni e la progettazione di spazi aperti e verdi di alta qualità all’interno di un’area urbana, per sviluppare una visione progettuale d’insieme coerente e sostenibile. Il progetto «Am Hirschengrün» è stato ideato dallo studio LP Architektur di Altenmarkt im Pongau in collaborazione con Dietrich Untertrifaller Architekten di Vorarlberg. Entrambi gli studi avevano già maturato una lunga esperienza nell’ambito delle costruzioni in legno e hanno messo al centro del progetto un utilizzo sostenibile delle risorse.

L’edificio che ospitava lo storico hotel, con le sue 106 camere e appartamenti, è stato sapientemente ristrutturato e dotato di un impianto di geotermia e pannelli solari per la fornitura di energia sostenibile: «L’obiettivo era quello di preservare la qualità dell’edificio esistente, ripensandolo e arricchendolo di nuove soluzioni moderne», spiega Tom Lechner, direttore artistico di LP Architektur. All’interno si respira ancora il fascino del tempo che fu, unito a uno stile minimalista e lineare, caratterizzato da un’attenta selezione cromatica nei toni del legno e del verde, stilosi arredi di design e lampade e finiture di pregio in ottone bronzato. Gi interni sono stati curati dalla designer di Salisburgo Pia Clodi, dello Studio Eliste, che ha sviluppato un progetto per la «valorizzazione della natura» e creato un «connubio di diversi bellissimi materiali naturali».

Al terzo piano, un ponte vetrato collega l’hotel all’annesso di nuova costruzione, che consta di sei piani ed è stato progettato secondo i criteri dell’edilizia ibrida in legno, mettendo al centro sostenibilità e qualità. Il nuovo edificio ospita un ampliamento dell’hotel, 40 appartamenti e due monolocali di dimensioni comprese tra 45 e 145 metri quadri. «Abbiamo deciso di optare per una costruzione ibrida in legno perché ci piace come il legno si integri nel contesto circostante e muti a seconda delle stagioni», spiega la proprietaria Katharina Richter-Wallmann.

«Il risultato finale valorizzerà Salisburgo, e in particolare il quartiere in cui sorge, non solo da un punto di vista urbanistico, ma sarà anche un esempio di sostenibilità a livello sociale», continua l’architetto Tom Lechner. Con la sua particolare facciata in legno, l’edificio di nuova costruzione è ben riconoscibile anche dall’esterno e conferisce un tocco di modernità al volto della città. Logge e balconi in legno dalle dimensioni generose ampliano l’ambiente abitativo e scandiscono il ritmo della facciata, oltre ad aprire la vista sui 5.000 metri quadrati dell’ampio cortile interno, che comprende diverse zone verdi. Con un colorato giardino fiorito e un orto allestito accanto ad aree destinate al gioco, il cortile funge da spazio aperto multifunzionale per gli ospiti dell’hotel, i residenti e i vicini. Lo spazio è utilizzato anche da un piccolo ristorante vegetariano aperto di recente, che punta su prodotti da forno freschi realizzati con lievito madre e piatti vegetariani d’ispirazione orientale in porzioni piccole o grandi, da condividere o gustare da soli.

Va da sé che i proprietari e i progettisti coinvolti abbiano scelto un prodotto sostenibile e di alta qualità anche per i rivestimenti a pavimento: nell’hotel «Hirschengrün» sono state infatti posate quattro diverse collezioni di parquet del produttore svizzero Bauwerk Parkett. Tutte le soluzioni di parquet firmate Bauwerk sono prodotte in modo sostenibile e garantiscono un benessere abitativo al 100%. Essendo testati secondo i più elevati standard e rispettando gli stringenti requisiti delle normative, i prodotti Bauwerk sono la scelta ideale per progetti edilizi improntati ai principi della sostenibilità. Il parquet svizzero di alta qualità è però all’altezza dei più esigenti standard anche in termini di estetica e design.
Con la loro finitura oliata naturale e la loro spazzolatura profonda, le pregiate plance in rovere della collezione Cleverpark 1250 nella tonalità Rovere Farina conferiscono calore alle camere dell’hotel. Ad accogliere gli ospiti nella lobby è un parquet a lista corta della serie Unopark, che si caratterizza per i toni caldi, la lieve spazzolatura e una finitura oliata naturale. La posa a spina di pesce dà vita a un ambiente moderno e lineare, che spicca per la sua pregiata raffinatezza. Per gli appartamenti la scelta è ricaduta sul parquet a lista corta Monopark nella tonalità Rovere Farina, mentre per il proprio appartamento i proprietari hanno optato per Trendpark Rovere nel formato a lista lunga. Tutti i pavimenti stupiscono con i loro toni caldi, le vivaci venature e la lavorazione di alta qualità che contraddistingue il marchio. Già dopo il primo incontro al Mondo del parquet di Salisburgo, per Michael Edlinger, Amministratore Delegato di Bauwerk Group Österreich GmbH, era evidente: «Si tratta di un progetto unico nel suo genere! Non è stato solo l’approccio personale dei proprietari in termini di materiali utilizzati, ecologia e sostenibilità a entusiasmarci, ma anche il progetto nel suo complesso, che contribuirà a una concreta valorizzazione del centro di Salisburgo. Siamo grati di aver preso parte a questo importante progetto di vita di Katharina e Nikolaus con Bauwerk Parkett».

«Il legno ha un buon profumo, offre una piacevole sensazione al tatto e regola il clima degli ambienti in modo naturale, offrendo al contempo un’estetica sempre raffinata e di buon gusto», si legge nella brochure del progetto «Abitare all’Hirschengrün». «Qui tutto questo si vede e si sente, dalla facciata fino agli ambienti interni», così Katharina Richter-Wallmann descrive orgogliosamente il risultato finale. In questo progetto il legno, un prezioso materiale che, come spiegato dall’architetto Tom Lechner, «sprigiona vita e calore» svolge un ruolo fondamentale.

Le collezioni Bauwerk Parkett creano, sia dal punto di vista estetico che abitativo, una cornice ottimale per vivere all’Hirschengrün: «Ci siamo impegnati molto per trovare un’azienda i cui prodotti rappresentassero un connubio di estetica, sostenibilità e funzionalità. Che si trattasse dell’essenziale linguaggio di design degli ambienti dell’hotel o dei più ambiziosi requisiti per gli appartamenti con le loro pareti e i loro soffitti in legno di grande carattere», conferma la proprietaria, «i prodotti Bauwerk Parkett sono riusciti a integrarsi in modo discreto e armonioso nella visione d’insieme, soddisfacendo tutti i requisiti. Non avremmo potuto essere più soddisfatti dei pavimenti scelti!»