La produzione e lo studio del contesto, in grado di portare una soluzione architettonica e paesaggistica, applicata alle esigenze del determinato luogo in cui verrà inserita, costituiscono una pre-condizione e una pre-cognizione che partono non dall’oggetto, ma dal luogo.
La soluzione non prevede il semplice “collocare” un oggetto inanimato, bensì ritiene imprescindibile il “colloquiare” con quanto è intorno, risolvendo in maniera precisa ed esaustiva ogni connessione logistica, per non far sembrare mai un oggetto fuori contesto, ma pensato con destinazione corretta. Il pensiero è insito negli oggetti, che quasi pare scelgano la loro dimora, e non si esibiscono per semplice vanità. De Castelli è come l’homo faber, che nel suo destino ha ben presente la sua missione: fare attraverso, non eseguire e basta. Attraverso uomini, mezzi, ricerca, tecnologia, entusiasmo, un pizzico di follia e moltissima serietà, non solo formale rigore.
De Castelli Outdoor è visione dello spazio in funzione del tempo, anche atmosferico. Dura soltanto ciò che è destinato a durare, non quanto è programmato per finire un ciclo breve ed essere sostituito e basta. Outdoor è evoluzione, ricerca incessante volta all’essenziale.
La vera complessità risiede nella serie di linee rette che si incontrano e creano il gioco delle forme, come un prezioso abito sartoriale realizzato su misura. Una haute couture per luoghi esclusivi, che meritano di essere progettati attraverso idee e soluzioni che non intaccano la bellezza del contesto, ma la rendono godibile senza invadere il campo visivo. Giardini, terrazze, spazi aperti che si offrono a una nuova filosofia outdoor, a un utilizzo consapevole, non a sovrabbondanze stilistiche. La bellezza viene svelata, mai esibita.
Frassinago18