CIC – Centre International des Conférences d'Alger

Fantoni per il CIC di Algeri – il più grande centro polifunzionale del Mediterraneo

Il CIC – Centre International des Conférences de Alger - inaugurato alla fine del 2016, è il più grande centro polifunzionale del Mediterraneo e dell’Africa, e rientra tra i Top 5 mondiali.
Con una superficie totale di 220.000 m2, è in grado di ospitare contemporaneamente conferenze, congressi e attività di vario tipo a livello internazionale.
Fin dalla primissima fase progettuale Fantoni è stata coinvolta dal noto studio Fabris&Partners di Latisana (specializzato in progetti di grandi dimensioni e complessità in Europa, Algeria, UAE e Cina) per gestire tutti gli aspetti acustici di questi ambienti grandi e ad alta frequentazione che necessitano di soluzioni altamente performanti e garantite in termini di sicurezza e salubrità.
La progettazione acustica che ha coinvolto Fantoni con il 4akustik ha riguardato principalmente:

• l’auditorium da 6.000 posti. Elemento simbolo e centrale, la sala presenta le più alta funzionalità e con le sue caratteristiche acustiche e dotazioni tecnologiche si presta a rispondere alle esigenze e performance di ambientazioni ed eventi i più diversi. Qui si è intervenuti alle pareti con 4akustik forato (foro da 5mm, passo 16 sfalsato), mentre nella parte centrale del soffitto con pannelli lisci della stessa finitura Rovere 8389 che hanno permesso il corretto bilanciamento tra riflettenza e fonoassorbenza.

• La sala conferenze, un gioiello di tecnologia e trasformabilità. Nello scenario conferenze sono presenti 705 poltrone accessoriate con scrittoio e sistema di voto. La sala può essere trasformata in configurazione assemblee – tavola rotonda – con 270 posti, ovvero in salone per ricevimenti. Questa versatilità di utilizzo è resa possibile grazie ad un meccanismo che in pochi minuti permette il sollevamento della tribuna conferenze incluse le 705 sedute presentando al di sotto una sala già pronta per gli altri usi. Anche qui l’acustica rivestiva un ruolo fondamentale, poiché la polifunzionalità dello spazio richiedeva una progettazione acustica complessa. Tutte le soluzioni forate custom made individuate hanno assolto alle esigenze sia di performance spinte che di adeguamento all’estetica complessiva degli spazi (la stessa tipologia di prodotto e finitura è stata utilizzata infatti anche in molte aree comuni, nella sala polivalente e in uno dei ristoranti, per complessivi 17.000 mq di materiale). Caratteristica della gamma Acoustic Panelling Fantoni è proprio la versatilità del prodotto che favorisce la progettualità più spinta degli architetti, una gamma adatta all’utilizzo in ambienti ove il committente ricerca alte prestazioni tecniche combinate a soluzioni sostenibili, non trascurando l’aspetto estetico.

La flessibilità degli spazi è stata la linea conduttrice di tutta la fase progettuale dello studio Fabris&Partners; l’intero edificio è stato concepito per essere utilizzato in modo flessibile e per riuscire a rispondere alle esigenze più diverse anche attraverso divisioni in aree autonome.
Lo spazio si completa con 6 sale polivalenti dalla capienza massima di 300 posti l’una; 1 sala banchetti (divisibile in 3 aree) con una capienza complessiva fino a 3.000 posti; 7 ristoranti per un totale di 1.700 coperti; 1 spazio EXPO da 12.000 m2 dotato di tutte le infrastrutture tecniche per l’organizzazione di mostre o manifestazioni; 1 salone d’onore per i ricevimenti protocollari; l’area presidenziale con all’interno un appartamento per il capo di stato e due appartamenti per gli ospiti; 61 uffici delegazioni; zona stampa; 4 studi radio; 4 studi TV; la fondazione del centro con uffici, biblioteca e sale multimediali; spazi commerciali; clinica medica con unità di rianimazione.
Obiettivo primario della modellazione della forma esterna è stato quello di integrare l’edificio nel contesto paesaggistico in cui sorge e da qui l’ispirazione alle dune che contraddistinguono il sito. La forma è stata confezionata attraverso la posa di un tetto a forme fluide per uniformarsi alle dune anche nel colore. Seppur di enormi dimensioni, l’intero complesso appare oggi mimetizzato nell’ambiente circostante. La facciata principale a rombi vuole richiamare le linee degli arabeschi, realizzati peraltro con gesso scolpito in quantità e qualità importante all’interno dell’edificio dove dettagli di stile legati al gusto e alla tradizione locale sono uniti ad un’impronta moderna e tecnologica. Gli interni delle zone pubbliche si ispirano alla più chiara modernità mentre le zone protocollari sono ispirate alla tradizione.
Complessivamente, un progetto che ha visto una forte sinergia tra Fantoni e lo studio di architettura Fabris&Partners per una committenza esigente, una fornitura di sistemi fonoassorbenti per circa 2,5 milioni di euro che rappresenta un altro tassello nel mondo dei progetti Fantoni.

E.P.I.C. Sahel State Residence

Integrated planning of architectural design, structures, interior design and technical systems: FABRIS&PARTNERS architects

Director of Works: FABRIS&PARTNERS architects

General Contractor: C.S.C.E.C. China State Construction Engineering Corporation