Alla scoperta del genius loci del Lago di Garda
Affacciata sul Lago di Garda, Eala Luxury Spa combina l’attenzione per la specificità del luogo con la volontà di creare spazi orientati alla ricerca del benessere personale a trecentosessanta gradi. Come spiega l’architetto Marco Savorgnani di Studio Gesia, l’impiego di wallcovering personalizzati per enfatizzare il concept è stato un aspetto fondamentale del progetto.
Gli spazi dedicati al relax richiamano le atmosfere cangianti del lago attraverso design onirici, mentre le suite dialogano con gli esterni grazie alle grandi vetrate e superfici che evocano texture e colori naturali. Una forte continuità stilistica ed estetica, in armonia con lo spirito della struttura, coronata dall’utilizzo dei wallcovering Glamora.
Gli interni di Eala Luxury Spa trasmettono un forte legame con il luogo e l’ambiente circostante, grazie all’utilizzo di una palette colori ed elementi che richiamano il mondo naturale. Quali erano le richieste della committenza e come è stato sviluppato il concept?
Il progetto della spa Eala nasce dall’ascolto rispettoso e dall’osservazione ammirata del paesaggio che ospita quest’oasi di benessere.
Il desiderio della committenza era quello di creare un dialogo continuo con l’ambiente lacustre. Per questo motivo ambienti come sala relax, piscina coperta e sauna presentano enormi vetrate affacciate sul lago. Per accompagnare gli ospiti nel percorso di rilassamento e benessere, abbiamo scelto di utilizzare linee curve capaci di innescare un senso di sollievo in chi le osserva e immagini naturali ed effimere, legate al mondo onirico.
Quanto è stata importante la scelta delle superfici e, nello specifico, dei wallcovering per la riuscita del progetto?
I diversi ambienti di Eala sono legati dal percorso che l’ospite fa all’interno della struttura. La scelta delle superfici è stata fondamentale nella creazione degli spazi, ed è stata sempre messa in relazione con l’ambiente circostante.
I wallcovering presentano temi che richiamano immagini oniriche dove i soggetti si trovano in uno spazio non delineato: lo spazio di Eala my lakeside dream.
I soggetti utilizzati richiamano atmosfere sognanti, ma anche elementi e texture naturali. In che modo si ricollegano al contesto paesaggistico?
Nella camera “Nemos” (cielo) il colore blu della carta da parati Stardust con piccoli cerchi oro avvolge l’ambiente e fa immergere l’ospite all’interno della sfera celeste, nelle notti stellate sul lago. Nella camera “Alisia” (roccia) il soggetto D’Oro rappresenta la linea inconsistente dell’orizzonte che evoca il punto d’incontro tra il lago e la montagna. Il ruolo dei wallcovering è quello di creare una relazione, un dialogo costante e non scontato tra i panorami esterni e le immagini delle carte.
Nella hall della struttura e nella scala che porta alla spa, sono stati installati due wallcovering sviluppati a quattro mani da Glamora e Gesia studio. Che tipo di esperienza volevate ricreare con lo sviluppo di questi nuovi design?
Nella hall dell’albergo il wallcovering sviluppato on demand grazie al Bespoke Design Service di Glamora ha la funzione di anticipare il diorama paesaggistico che attende l’ospite. È un quadro romantico con l’immagine del monte Baldo che si specchia nelle acque del lago. I colori caldi ricordano gli scenari serali dei tramonti sul lago.
Anche il rivestimento della scala che porta alla spa ha un design personalizzato ed è direttamente legato all’architettura della stessa: la discesa che il visitatore percorre per arrivare allo spazio benessere è una cascata d’acqua che cade nei meandri della terra (raffigurata nella carta), mentre la linea dell’orizzonte delinea quella del lago. Scenografia perfetta per un “viaggio al centro della terra”.
Ci racconta come si è sviluppata la collaborazione tra le due aziende? Quanto è stato importante usufruire del servizio Bespoke per la resa finale del progetto?
Tradurre l’idea progettuale in realtà, per comunicare esattamente la visione del progettista, non è mai cosa scontata.
Glamora ha aiutato Gesia in questo percorso indispensabile all’ottenimento di un progetto coerente, accompagnando l’esperienza dell’ospite di Eala, una storia unica, ricca di passione e sentimento per il Garda.
Architect
Marco Savorgnani, Studio Gesia