Fotografo: Oliver Jaist
Fotografo: Oliver Jaist
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La ricostruzione e la riprogettazione del ristorante Zentral a Collalbo consiste nel rendere l’ambiente più attraente, più spazioso e luminoso. Le finestre nelle facciate ovest e sud sono state ampliate fino a terra per irradiare di luce naturale il locale e far proseguire gli archi dalla facciata nord a quella ovest e sud.
Attraverso questi ampli archi, soprattutto nella facciata ovest, le vetrate mettono in comunicazione lo spazio esterno con quello interno, invitando i passanti ad entrare nel locale. Nella facciata sud invece le vetrate, dotate di una schermatura solare, si aprono su un grazioso giardino, accessibile ai lati da elementi in legno apribili inseriti nelle facciate vetrate.
Entrando al locale ci si ritrova in un ambiente accogliente, famigliare e allo stesso tempo moderno e ricercato. L’area bar con comode sedie organizzate tra le nicchie degli archi vetrati invita a soffermarsi e a lasciarsi coinvolgere dagli eventi della strada del paese. Il bancone del bar rivestito da una lastra nera di pietra Gneis ed intagli di legno di noce è illuminato da una depressione del soffitto.
Si prosegue verso sud accedendo all’area ristorante dove comode e quasi sospese panche in legno di noce e grigio antracite ci attendono per gustare qualche pietanza. Una parete centrale indipendente rivestita anch’essa con pietra di Gneis e legno di noce separa gli spazi e funge da centro del locale, da dove è possibile accedere a bar, cucina, ristorante, ripostiglio, giardino e WC.
Listelli di legno di rovere rivestono il soffitto di bar e ristorante guidando assieme ad una striscia luminosa i visitatori nelle due zone e rendendo gli ambienti accoglienti e confortevoli per una piacevole permanenza. Le lampade ideate e realizzate dalla designer Antoinette Bader illuminano gli spazi di una luce calda. Inoltre per avere più flessibilità nell’organizzazione degli spazi sono state inserite delle guide che permettono di variare la posizione delle luci.
Gli ambienti fluiscono tra di loro, non ci sono confini neanche con l’esterno, ma solo elementi che scandiscono lo spazio.
Design Team:
Messner Architects
Client: Wally & Markus Pechlaner
Fotografo: Oliver Jaist
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