Fotografo: David Barbour
Cuddymoss, una residenza situata nell'Ayrshire, in Scozia, è un esempio straordinario di architettura sostenibile che unisce storia, design moderno e rispetto per l'ambiente. Il progetto, ideato e realizzato da Ann Nisbet Architecture-Research-Design, si concentra sulla ristrutturazione di un antico rudere in pietra e mattoni, trasformato con cura e arricchito da una struttura moderna in legno. Immerso tra i verdi pendii della Scozia, un vecchio fienile rinasce come una casa di design contemporaneo, dove l'esterno in pietra dialoga armoniosamente con il paesaggio circostante, mentre i nuovi elementi in vetro e legno, essenziali e raffinati, creano un contrasto di grande impatto visivo.
La vecchia struttura è un insieme di modifiche che si sono accumulate in oltre duecento anni, costruito con un mix di pietra, arenaria, mattoni locali e cemento. Riflette non solo la storia della struttura, ma racconta anche la storia del paesaggio circostante e dei materiali utilizzati e prodotti in quell'area negli ultimi secoli.
L'approccio progettuale si è concentrato sulla conservazione del suo carattere autentico e del suo significato storico, migliorandone al contempo le qualità visive e narrative. I proprietari, in qualità di “protettori” del sito, hanno voluto mantenere i resti architettonici come entità indipendenti, apportando modifiche minime alla sua forma originale. Questo significava evitare restauri eccessivi o trasformazioni. L'approccio si è basato infatti sulla conservazione del sito, mantenendo le texture e i materiali che raccontano la sua storia.
L'obiettivo era mettere in risalto il legame tra il luogo, il paesaggio e le persone che un tempo lavoravano la terra, assicurando che la struttura esistente e il suo contesto continuassero a trasmettere la loro narrazione storica e culturale. Apportando solo piccole modifiche, il design rispetta il contesto originale e mira a migliorare il suo aspetto estetico senza sovrapporsi alle sue qualità.
Il risultato è una fusione armoniosa tra antico e moderno, dove la sostenibilità non è solo una caratteristica ma la filosofia centrale che guida ogni decisione architettonica. Il progetto Cuddymoss si è concentrato sul miglioramento della biodiversità preservando gli alberi esistenti, piantando specie autoctone, permettendo la rigenerazione naturale delle terre sovra pascolate e incorporando elementi di design che favoriscono l'habitat della fauna selvatica.
L'acqua viene prelevata da un pozzo, riducendo ulteriormente l'impatto ambientale del progetto. Il riutilizzo delle mura esistenti e il meticoloso restauro del sito architettonico, che ha incluso la rimozione di materiali inquinanti e la protezione della biodiversità, testimoniano un impegno verso la sostenibilità che va oltre la semplice costruzione dell'edificio.
L'energia è stata minimizzata attraverso il riutilizzo della struttura, l'impiego di materiali recuperati e di provenienza locale come pietra, mattoni e ardesia e la progettazione di fondazioni che evitano estesi interventi sulla roccia, e l'uso di isolamento naturale e di una struttura con telaio in legno per ridurre i rifiuti e l'impronta di carbonio complessiva dell'edificio.
Proprio come il progetto celebra il contrasto tra elementi storici e moderni, la filosofia progettuale del modello Artematica ruota attorno ai volumi puri e all'interazione dei materiali. In questo progetto, il design della cucina è sobrio ma profondamente connesso all'architettura circostante. Legno e pietra sono utilizzati per creare calore e connessione tattile con l'interno, richiamando i materiali naturali della struttura originale.
La disposizione e le caratteristiche della cucina sono state progettate dal nostro rivenditore Nicoletti Arredamenti.
La filosofia di Artematica si basa su una visione architettonica dello spazio in cui i volumi puri si intersecano e si fondono, valorizzando la diversità dei materiali. Artematica brilla con linee essenziali e materiali tattili, come le ante e le colonne in legno di Olmo ed il top perfettamente integrato nella sua finitura in Porfido Fiammato Val Camonica. Il tavolo fratino, anch'esso Valcucine, con le sue panche abbinate, aggiungono un tocco rustico con linee attuali.
Sia il progetto Cuddymoss che la cucina Artematica condividono un impegno nell'integrare bellezza, armonia e sostenibilità. La selezione accurata dei materiali, l'attenzione ai dettagli e il rispetto per il paesaggio circostante creano un design coeso e senza tempo. L'atmosfera, sia nello spazio architettonico che nella cucina, è di integrazione ponderata, dove ogni elemento contribuisce a un ambiente sostenibile e esteticamente gradevole. Il progetto ha ottenuto un notevole riconoscimento nel mondo dell'architettura vincendo o essendo stato selezionato per diversi prestigiosi premi nel 2023, come l'Andrew Doolan Best Building in Scotland Award 2023, il Dezeen Award-Longlist 2023, l'RIBA House of the Year-Longlist 2023, l'RIBA National Award 2023, tra gli altri, dimostrando il suo eccezionale design, innovazione e impatto sull'ambiente.
Architect:
Ann Nisbet Architecture-Research-Design
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour
Fotografo: David Barbour