Mara, 60 anni di storia in continua evoluzione

Mara, realtà affermata e specializzata nella produzione di sistemi ed elementi d’arredo per l’ufficio
e la collettività celebra quest’anno il sessantesimo anniversario dalla sua fondazione.

Un traguardo importante ma anche un punto di partenza per un’azienda che, attraverso sei decenni e tre generazioni, ha saputo distinguersi per la forte vocazione all’innovazione attraverso la creazione di prodotti tecnologicamente innovativi sempre più riconosciuti ed apprezzati.

Tra i successi più recenti del brand si annoverano i tavoli salvaspazio e multifunzione con sistema
di chiusura a Libro, con piani ribaltabili e gambe pieghevoli, su ruote, regolabili in altezza ma anche
sedute e complementi al passo con i nuovi trend dell’abitare e i nuovi concept del working space.

Fondata nel 1960 da Camillo Marchina come società specializzata nella costruzione di telai disedie
in metallo, Mara nel corso degli anni ha ampliato il proprio raggio d’azione, sia produttivo che
geografico, divenendo oggi un marchio apprezzato e riconosciuto in ben 70 Paesi al mondo.

Siamo alla fine degli anni Settanta quando Luciano Marchina, primogenito di Camillo, prende in
mano la produzione dei telai di sedie e tavoli insieme ai fratelli e punta su un’impostazione sempre
più industriale e di qualità, caratterizzata da un approccio in cui tecnologia e innovazione si fondono alla capacità realizzativa e al genio creativo tipici del “Made in Italy”.

Nel 1984 il deposito del primo brevetto, per un meccanismo dedicato a poltrone da ufficio, segna
l’ingresso in quello che sarebbe diventato poi il settore al quale rivolgere una specifica attenzione
per l’ideazione di nuove tecnologie, molte delle quali non ancora presenti sul mercato, anticipando
richieste e tendenze.

Nei suoi sessant’anni di storia ricerca e tecnologia, qualità, sostenibilità e servizio hanno giocato
un ruolo cardine nella vita dell’azienda. Valori entrati a far parte di una filosofia che ha tracciato
un percorso riconosciuto positivamente dal mercato facendo registrare una crescita di fatturato del
+25% nell’ultimo anno equiparato a 150.000 prodotti realizzati all’interno dei 18.000 metri quadrati
di stabilimenti.

L’azienda di Brescia è guidata oggi dalla seconda e terza generazione, rispettivamente da Luciano e
Laura Marchina, che hanno mantenuto inalterati i valori originali seppur integrati in un’ottica di
continuo sviluppo, internazionalizzazione e digitalizzazione.

“L’innovazione, e quindi il continuo innovare ed innovarsi, è un valore ed un modus operandi che ci
caratterizza da sempre. Non abbiamo mai smesso di investire: nel corso del 2020 abbiamo installato in azienda due importanti macchine completamente automatizzate e connesse con tutti i nostri sistemi di gestione. Stiamo inoltre pianificando ulteriori investimenti che ci consentiranno di
aumentare la nostra capacità produttiva” – commenta Laura Marchina, AD di Mara – “La
dimensione umana è un aspetto fondamentale, le persone per noi vengono prima di tutto:
collaboratori sempre più specializzati e qualificati sui quali crediamo molto e sui quali vogliamo
continuare ad investire perché siamo convinti che siano gli attori delsuccesso della storia e del futuro dell’azienda. Ora, dopo aver raggiunto il mercato europeo, il nostro prossimo obiettivo è portare, e continuare a far conoscere, il marchio Mara nel resto del mondo.”

Giorno dopo giorno Mara si impegna nel continuare a scrivere una storia di valore fatta di prodotti
pensati e progettati grazie a continui investimenti in innovazione e tecnologia. 60 anni di storia,
impegno e passione che hanno trasformato una piccola società a conduzione familiare, in una
vera e propria industria che racconta e non smette di guardare al futuro.

Referenze:
Numerose sono le referenze che il brand può vantare nel settore ufficio, come l’Headquarters Hivos a L’Aia, in Olanda, la sede di Hugo BossIndustries a Coldrerio, in Svizzera, gli uffici Philips a Bucarest, in Romania, l’Headquarters Deloitte, a Praga, in Repubblica Ceca; nel settore educational, come il Conference Centre National Sport Campus a Dublino, in Irlanda o la Scuola Pascoli di Torino fino a teatri e musei, prestigiosa la partecipazione alla fornitura di arredi per la Fondazione Louis Vuitton di Parigi o del Teatro del Cremlino, a Mosca.