Swiss Design Map Milano
Scritto da Swiss Design Map Milano
Milano, Italia
30.03.17
Vieni a scoprire tutto sul design svizzero durante la Design Week
Eventi quali il Salone del Mobile e il Fuorisalone rappresentano da tempo un’importante piattaforma per le scuole di design, le ditte e i giovani designer svizzeri.
Per dare maggiore risalto al loro impatto collettivo e incrementare la loro visibilità Swiss Design Map attira l’attenzione sulle numerose presenze svizzere a Milano nel campo del design. L’iniziativa, promossa dal Consolato generale di Svizzera a Milano in collaborazione con Svizzera Turismo, accompagna il visitatore e gli permette di avere un’immediata panoramica sulla varietà, sulla creatività e sull’innovazione del design svizzero.
Cerchi lo stand di una ditta svizzera al Salone del Mobile? Non sai dove trovare un evento al Fuorisalone? A Brera, Tortona o a Ventura Lambrate… Swiss Design Map Milano ti accompagna dove vuoi.
Vuoi avere maggiori informazioni sulle scuole di design svizzere, le aziende e i designer svizzeri più in voga?
Non ne hai ancora abbastanza del design svizzero? Perché non fare un salto in una delle città svizzere ricche di capolavori di architettura contemporanea e di affascinanti musei d’arte? Scopri maggiori informazioni sulla campagna di Svizzera Turismo “Swiss Cities designed for you”.
Swiss Design Map Milano è parte integrante di una crescente operazione del Consolato generale di Svizzera a Milano con l’obiettivo di presentare la Svizzera come uno dei luoghi più innovativi e competitivi al mondo, una destinazione per un’esperienza di lifestyle unica. E magari sarai sorpreso di scoprire un paese che coltiva il talento creativo giovanile proprio negli ambiti industriali per i quali Milano è famosa: cibo, moda e design.
Allora, che aspetti? Goditi il tuo viaggio nel mondo del design svizzero! Ti auguriamo di divertirti tanto quanto noi nel realizzare Swiss Design Map Milano!
Per maggiori scaricare la Swiss Design Map Milano e la brochure vai sul sito
Direzione Artistica: Dallas
Fotografie: Francesco Nazardo