507 Soft Corners

Una rampa di lancio per i giovani designer
Il progetto Patronage inizia con Linde Freya Tangelder

La collaborazione tra Cassina e Linde Freya Tangelder, fondatrice dello studio di design Destroyers/Builders di Anversa, fa parte di un progetto più ampio chiamato Patronage che ha l’obiettivo di coltivare giovani talenti internazionali, sostenere la cultura e sviluppare idee creative.

Un abbraccio di incastri

Volumi scultorei, contrasti materici e tattilità vibrante: sono questi gli elementi distintivi di Soft Corners, la prima linea di arredi sviluppata per Cassina dalla designer olandese. La sua fonte di ispirazione viene dal mondo dell’architettura e, in particolare, dal gioco di stabilità tipico della muratura in pietra in cui diverse forme si sostengono a vicenda per creare un tutto.
Morbidi blocchi danno vita a tre tipologie di pouf composti da elementi che si abbracciano in un incastro di forme. Ogni pouf presenta un cuore strutturale in legno sul quale vengono apposte delle morbide gomme imbottite, fissate in modo da consentire la disassemblabilità di tutti i componenti, per renderli sia riparabili che sostituibili seguendo la filosofia di Cassina LAB.
In contrasto alle morbide forme dei pouf imbottiti, la collezione è completata da un tavolino abbinato, dall’aspetto industriale, realizzato in acciaio con una lavorazione precisa e articolata che consente di tenere le giunzioni nascoste. Contraddistinto dagli spessori sottili, il tavolino Soft Corners è formato da tre volumi montati insieme che riprendono lo stesso disegno curvilineo dei pouf ma con un interessante gioco di pieno e di vuoti. Le forme aperte e funzionali di questo arredo si adattano a diverse interpretazioni d’uso: oltre a fornire un piano d’appoggio, possono essere utilizzate per inserirvi riviste e oggetti all’interno. In un’ottica di circolarità, il tavolino è completamente riciclabile al termine del suo ciclo di vita.
In un’evocativa contrapposizione di materiali tra caldo e freddo, il tavolino si coordina ai pouf, sia in termini di funzionalità che di estetica, e può essere sovrapposto a uno dei tre modelli di pouf.
Soft Corners è una collezione versatile di elementi architettonici per gli interni che permette di accostare i vari pezzi tra di loro in modi differenti per creare composizioni dinamiche in ogni tipo di ambiente.

Un dialogo a più voci per promuovere cultura e design

Questo progetto nasce dalla ricerca sperimentale svolta da Linde Freya Tangelder durante la sua esperienza di residenza a Torino organizzata con IN Residence. In seguito, grazie al patronage culturale di Cassina, da sempre impegnata nel sostenere mostre e iniziative culturali, la designer ha avuto l’opportunità di sviluppare il suo nucleo di opere per la sua prima mostra personale ‘Rooted Flows: Solidified Reflections’ tenutasi alla Carwan Gallery di Atene a febbraio e in programma in autunno presso la Valerie Traan Gallery ad Anversa.
Il progetto comprende inoltre una monografia sulla designer realizzata da Barbara Brondi & Marco Rainò, curatori e iniziatori del progetto IN Residence, pubblicata da Nero Editions.